Blog di una maestra con la passione per il proprio lavoro!

Benvenuti in questo blog dove si parlerà di tutto quello che ruota attorno al mondo della scuola: DSA, cooperative learning, sostegno, rapporti tra genitori e insegnanti ecc.
Inserirò anche delle schede didattiche e risorse che ho creato (e soprattutto sto creando) per il mio lavoro quotidiano, in modo che possano essere utili anche a voi!

Se volete suggerire temi, fare domande o parlare di qualsiasi cosa vi interessi, lasciate pure un commento sotto ai post o scrivetemi a maestramaia88@gmail.com!
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lunedì 19 novembre 2018

Lavoretti di Natale per bambini

Nei supermercati iniziano a risuonare le prime canzoni natalizie, nei negozi e per le strade si appendono gli addobbi, e nelle scuole ci si attrezza per il tanto amato quanto temuto LAVORETTO DI NATALE.




C'è chi punta alla semplicità, chi a realizzare piccole meraviglie che Barbara di "Paint your life" levati proprio. Tutto dipende dal tempo a disposizione, ma soprattutto da quanto si vogliano mettere in gioco i bambini nella realizzazione. 
Io preferisco sempre la semplicità, ma portando alle famiglie qualcosa che rispecchi davvero le abilità del bambino, piuttosto che della maestra patita di decoupage.

Qui sotto vi ho raccolto una vasta scelta di lavoretti di Natale che ho trovato in giro per il web. Vorrei tanto realizzare qualcosa io da zero, ma la mia manualità è uguale a quella di un bradipo con le zampe legate dietro la schiena... quindi, meglio affidarsi a chi sa realizzare lavoretti davvero carini e alla portata delle maestre un po' goffe e maldestre come me ;-)

1) Lavoretti di Natale di tutti i tipi: https://www.filastrocche.it/feste/lavoretti-di-natale/

2) Lavoretti di Natale con materiale da riciclo : https://pianetabambini.it/lavoretti-natale-bambini/#riciclo

3) Pinterest e anche Instagram possono tramutarsi in piccoli tesori di idee: https://www.pinterest.it/noviellostefani/lavoretti-di-natale/?lp=true

4) Lavoretti di Natale con la pasta di sale: https://www.unadonna.it/mamma/lavoretti-di-natale-in-pasta-di-sale/146970/

5) Tutorial su Youtube per 8 semplici lavoretti di Natale per chi preferisce seguire passo passo la procedura: https://www.youtube.com/watch?v=15MtDvjQ-8U

Sono davvero curiosa di sapere voi che cosa farete per Natale! Un abbraccio, non dimenticate di lasciare un commento e grazie davvero per seguirmi!



mercoledì 7 novembre 2018

Giocare con le foglie - Classe prima Scienze


Con l'autunno ormai arrivato (o almeno, è quello che suggerisce il calendario) una divertentissima attività con le foglie è proprio quello che ci vuole.
La mia collega di scienze, prendendo spunto dalle attività proposte dal libro di testo adottato dalle nostre classi (Sogna in grande. Giunti) e dopo aver affrontato le lezioni relative alle piante, alle foglie e alle loro forme, ha creato questi fantastici animaletti, utilizzando semplicissime foglie secche.
Non sono bellissimi?!
I bambini li hanno realizzati copiando il modello dato dal libro, ma la fantasia può spaziare fino a creare altre forme...



Dopo aver incollato le foglie e dato vita a gufi, uccellini, volpi e ghiri, i bambini sono stati lasciati liberi di aggiungere lo sfondo e i dettagli.
Avete mai svolto un'attività simile? Cosa avete creato con le foglie secche?

giovedì 25 ottobre 2018

Stellaluna - Letture in lingua inglese per la scuola primaria/Halloween

Prendendo come spunto Halloween, ho riservato due settimane di lezioni di inglese per parlare non solo di pumpkin, ghosts e witches, ma per introdurre un argomento diverso che potesse includere anche chi, per motivi etici o religiosi, non festeggia questa ricorrenza.




Stellaluna è la storia di una piccola e tenera pipistrellina che, divisa dalla mamma in seguito a un incidente, precipita nel nido di tre uccellini. Qui vivrà per alcune settimane e cercherà di adeguarsi alle diverse abitudini del nido: dormire a testa in su, mangiare insetti invece che i frutti che tanto ama, e atterrare sulle sue zampe come un uccellino.


Stellaluna è una storia molto dolce, adatta a bambini della scuola dell'infanzia e dei primi due anni della primaria, e credo esista solo in lingua inglese; è molto famosa all'estero. Le illustrazioni sono meravigliose e i bambini, nonostante sentano l'insegnante parlare in una lingua diversa, con l'aiuto delle immagini e delle traduzioni fornite al momento opportuno, si appassionano senza difficoltà alla storia del piccolo pipistrello.


In questo modo, sono riuscita a includere tutti nella lezione di inglese, spiegando alcuni vocaboli relativi ad Halloween, accennando alla paura come emozione del tutto naturale, arrivando poi a parlare di amicizia e diversità.
Voi conoscevate questa storia? Avete mai avuto l'occasione di leggerla ai bambini?
Qui sotto vi lascio un breve cartone animato della storia ;-)

lunedì 15 ottobre 2018

Le regole in classe - Cartellone e disegni

Un bel cartellone che racchiuda tutte le regole della classe è d'obbligo nella classe prima, ma può anche rappresentare una buona prassi da mettere in atto all'inizio di ogni anno scolastico, un po' per rispolverare cose già sentite, e magari aggiungere nuove regole più "raffinate", che si sappiano evolvere con l'età dei bambini.

A volte si danno certe regole come già acquisite in famiglia o alla scuola dell'infanzia, e il rispettarle come ovvia conseguenza, ma non è così per tutti ed è bene fornire ai bambini una visione chiara e di facile fruizione di come si debbano comportare a scuola.

Gli accorgimenti sono diversi: 

- esprimere le regole sempre in positivo: stare seduti composti, nel corridoio si cammina, invece che NON alzarti durante la lezione, NON correre in corridoio.

- Oltre alla frase scritta, aggiungere anche un'immagine chiara che la rappresenti.

- Parlare delle regole come qualcosa di necessario per poter essere felici nel gruppo classe e nella società, e non solo come fossero noiosi dettami calati dall'alto della cattedra.




Questo è il cartellone che ho realizzato quest'anno (le immagini sono state prese da internet da diversi siti) e insieme ai bambini abbiamo deciso quali fossero le regole più importanti che dobbiamo rispettare a scuola. 
Curiosità: la più gettonata da tutti era di non picchiare i compagni.



Saranno i bambini stessi a colorare le immagini e a incollare al cartellone le regole.

P.S. ho inserito anche delle immagini dei loro supereroi preferiti, ricordando che anche gli Avengers devono sempre rispettare certe regole per poter stare bene in gruppo e salvare il mondo dai cattivi ;-)

Voi avete già lavorato sulle regole? Avete trovato dei vantaggi in corso d'anno?

giovedì 4 ottobre 2018

Quaderno di italiano, classe prima

Dopo i primi giorni di fuego con i nostri pargoli che ancora devono abituarsi alla giungla della scuola, il quaderno di italiano della classe prima si arricchisce di attività diverse, fino al primo approccio alla letto-scrittura con l'introduzione delle vocali.
Ho cercato di non soffermarmi troppo solo sulla scrittura. Vario così con la lettura ad alta voce del libro che ci accompagnerà quest'anno (La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare), poesie e filastrocche che imparano a memoria, canzoni, disegni da colorare ecc. di modo da non annoiarli troppo usando sempre lo stesso schema di lezione.
Queste sono soltanto alcune idee, scelte e calibrate anche basandomi sul libro di testo degli alunni. Ovviamente, ognuno di voi è libero di modificare l'ordine o il tipo di attività!
Quaderno di italiano classe prima

Colorare i binari: per aiutarli a visualizzare dove scrivere e imparare a colorare entro i margini


Quaderno di italiano classe prima

Pregrafismo: utile come introduzione alla scrittura e per l'impugnatura corretta della matita.


Quaderno di italiano classe prima

Ritmi: colora le foglie dell'autunno seguendo sempre la stessa sequenza di colori caldi ripetuta. Questo lavoro in particolare è stato svolto durante l'ora di inglese, parlando con loro in lingua per ripassare i nomi dei colori che hanno quasi tutti imparato alla scuola dell'infanzia.

Quaderno di italiano classe prima

Io sono felice: questa frase è stata copiata dalla lavagna i primissimi giorni. La consegna era di disegnare cosa li rende più felici in assoluto. Io sono passata tra i banchi e ho scritto il pensiero che ha dato vita al disegno, di modo da permettere loro di esprimersi su carta usando la mia mano (prestamano)

Quaderno di italiano classe prima

Ascolta e colora: dopo aver letto una breve storia di una mongolfiera con i colori dell'arcobaleno, i bambini hanno dovuto colorarla seguendo l'ordine indicato nella storia.

E infine si parte con la A:

Quaderno di italiano classe prima

Trasformiamo le lettere in un disegno facilmente riconoscibile (seguo il metodo Bortolato in questo senso, ma non volevo partire con la sua Altalena per la A, ma come prima lettera ho seguito il libro della classe. Ape Aida è un personaggio del libro, e la parola Ape è molto più corta)
Ho fornito in ordine sparso i cartoncini della frase che hanno letto sul libro precedentemente e dopo è stata incollata nell'ordine corretto.

Quaderno di italiano classe prima

Quaderno di italiano classe prima

Parole con la A, da disegnare e completare...

Quaderno di italiano classe prima

Infine, la sempreverde pagina di A, tanto utile per le care manine dei nostri bambini che, grazie ai tablet/smartphone, hanno perso buona parte della loro manualità. Evitiamo di incrementare le disgrafie acquisite per un cattivo apprendimento del corretto modo di scrivere.

E voi, state seguendo un percorso differente? Fatemelo sapere nei commenti, ne sono curiosissssima!

lunedì 1 ottobre 2018

Festa dei nonni - disegni, spunti e idee

2 ottobre. Festa dei nonni.

Trovo che sia una ricorrenza su cui riflettere con i bambini, visto che i nonni da sempre sono un pilastro fondamentale per la crescita.
Solo dal 2005 ricordiamo con questa festa l'importanza dei nonni nella famiglia e nella società, sia come aiuto economico ai genitori, aiuto materiale nella gestione dei nipoti, ma soprattutto per il loro essere fonti storiche viventi.
Quanti ricordi di mio nonno, che mi raccontava di quando era stato spedito in Russia durante la seconda guerra mondiale. Grazie a quei racconti, ho delineato in maniera più chiara il mio orientamento nel passato e ho capito che, in fondo, la guerra non è poi così lontana da me.

Con i bambini, possiamo ricordare che, per scegliere il giorno in cui segnare questa festa, è stato preso come riferimento il calendario della Chiesa, che il 2 ottobre ricorda gli angeli custodi. Chi meglio dei nonni per rappresentarli?

Con i bambini, le attività da svolgere in classe sono infinite: 

dalle poesie/filastrocche https://www.filastrocche.it/feste/festa-dei-nonni-filastrocche-poesie-tradizionali/

ai lavoretti https://www.blogmamma.it/cinque-lavoretti-facili-adorabili-la-festa-dei-nonni/lavoretti-festa-dei-nonni-bicchieri/

fino ai semplici bigliettini http://maestramary.altervista.org/festa-dei-nonni.htm


Quest'anno con le prime, dopo essermi assicurata che per quasi la maggioranza, i nonni fossero delle presenze abituali nelle loro vite, ho pensato di far colorare questo biglietto (Sito http://tuttodisegni.com/). 



Domani mattina leggeremo la filastrocca di Tognolini insieme e poi coloreremo il biglietto. Una volta arrotolato e chiuso con un bel nastro colorato, lo porteranno a casa. 
Non è molto elaborato, ma io sono sempre per il pensiero semplice ma sentito, piuttosto che impegnare i bambini in lavoretti troppo complessi che, alla fine diciamocela tutta, per l'80% finiscono per svolgere gli insegnanti.
E voi, cosa farete per la festa dei nonni?

giovedì 27 settembre 2018

Quali attività svolgere all’inizio della classe prima?


La scuola è iniziata da qualche settimana ormai e sono qui per mostrarvi che cosa le mie due classi prime hanno svolto in questi primi giorni di scuola prima di partire con le vocali.

Quali attività svolgere all’inizio della classe prima?



Partiamo dal presupposto che la prima settimana in classe prima servirà per consolare chi piange, per presentare ai bambini a grandi linee quale sarà la struttura del tempo scuola e del modo di insegnare delle maestre/maestri.
Non terrorizziamoli!
È un rodaggio, quindi svolgeremo attività di “scuola vera”, come copiare la data e le prime parole sul quaderno, alternate ad attività più leggere svolte in gruppo, come creare un cartellone tutti insieme, recitare una poesia, ascoltare una storia letta dall’insegnante ecc.
Questo è ciò che ho fatto durante la prima settimana di scuola per italiano (stesso quaderno per i primi giorni tra matematica e italiano).

Primo giorno.
Saluto ai genitori e comunicazioni più importanti (orario di uscita, presenza di allergie, materiale scolastico necessario ecc.)
Per le attività svolte, andate a sbirciare questo mio post CLICCANDOQUI, dove troverete giochini interessanti per il primo giorno di scuola.
Prima pagina del quaderno copiata dalla lavagna, con loro disegno (durante i primi giorni sono vietate le penne rosse, lasciamo i bambini liberi sul foglio).
IO SONO + IL LORO NOME.


Secondo giorno.
Ho letto la filastrocca di Tognolini Prima filastrocca di casa e di scuola ad alta voce e l’ho scritta sul cartellone. Successivamente ho dato loro da colorare dei piccoli disegni che rappresentano parole significative della filastrocca, come fuoco, abbraccio, gioco ecc. per poi incollarle sul cartellone nel posto corretto.



L’abbiamo recitata tutti insieme ad alta voce, mimandola anche con i gesti. Andando avanti nei giorni, è diventata la prima filastrocca che hanno imparato a memoria: i disegni e la gestualità sono fondamentali in questo caso.
Seconda frase sul quaderno: IO SONO A SCUOLA.



I giorni successivi continuano con altre attività orali (racconto di sé, creazione del cartellone delle regole della classe, di cui a breve farò un post) 



e frasi brevi da scrivere che partono sempre da parole già conosciute. Più le esperienze saranno significative ed emozionanti, più il ricordo delle parole si fisserà.
Sbaglieranno tutti, non c’è problema, ma i bambini iniziano pian piano a orientarsi sullo spazio del foglio rispetto alla lavagna. Con tatto e un passo per volta, possiamo iniziare a correggerli.

E voi, quali attività avete svolto durante i primi giorni della classe prima?